foro maculare

Foro maculare

La parte posteriore dell’occhio è costituita da un materiale piuttosto denso, simile a gel, chiamato umore vitreo (o anche corpo vitreo o vitreo) che aiuta l’occhio a mantenere la sua forma. Con l’invecchiamento il vitreo si restringe naturalmente e diventa sempre più fluido.

Che cosa causa il foro maculare

Poiché il vitreo è attaccato alla retina tramite minuscoli filamenti di cellule, restringendosi può tirarla e, nei casi più gravi, causare lo strappo di un piccolo pezzo di retina, dando origine a un foro. Se tale pezzo mancante della retina si trova nella macula (la zona centrale della retina dell’occhio umano, la più sensibile agli stimoli luminosi), si genera la patologia oculare detta foro maculare.

La vista di chi soffre di foro maculare diviene offuscata e distorta e, nei casi più gravi, si compromette in maniera grave la capacità visiva.

Progressione del foro maculare

Se non trattato, un foro maculare può peggiorare nel tempo, evolvendo da uno stadio all’altro. I fori maculari si presentano infatti in tre fasi:

  • Distaccamenti foveali: circa il 50 % peggiora senza trattamento.
  • Fori a spessore parziale nell’area foveolare: circa il 70 % peggiora senza trattamento
  • Fori a tutto spessore nell’area foveolare: la maggior parte peggiora senza trattamento.

Un foro maculare a volte può risolversi senza intervento, ma la maggior parte deve essere trattata per prevenire la perdita permanente della vista.

Chirurgia e trattamento del foro maculare

La vitrectomia è il trattamento più comune per i fori maculari. In questo intervento, il medico rimuove chirurgicamente il gel vitreo per impedirgli di tirare sulla retina; quindi inserisce una miscela di aria e gas nello spazio occupato dal vitreo generando una bolla di aria e gas che mantiene sotto pressione i bordi del foro maculare, permettendogli di guarire. Il paziente deve rimanere sdraiato in posizione prona in modo che la bolla rimanga nella corretta posizione dell’occhio, a volte per due o tre settimane.

Anche se può risultare scomodo e noioso rimanere fermi per così tanto tempo, questo approccio è assolutamente necessario per raggiungere la guarigione e recuperare la capacità visiva. La bolla di gas/aria scompare gradualmente nel tempo e i fluidi oculari naturali riprendono il loro posto mentre il foro si rimargina. Se il paziente ha subito un intervento chirurgico per foro maculare utilizzando una bolla di gas, non sarà in grado di viaggiare in aereo per diversi mesi, perché il gas può espandersi per le variazioni di pressione, causando ulteriori danni agli occhi.

I rischi della chirurgia al corpo vitreo comprendono l’infezione e il distacco della retina, entrambi i quali sono però disturbi curabili. Il rischio più comune, tuttavia, è lo sviluppo della cataratta. La cataratta si verifica in genere piuttosto rapidamente dopo una vitrectomia, ma può essere rimossa una volta che l’occhio è guarito.

Le persone che hanno riscontrato un foro maculare in un occhio hanno una probabilità maggiore (circa il 10 %) di sviluppare un foro maculare nell’altro occhio in un qualsiasi momento della loro vita. Pertanto è necessario sottoporsi regolarmente a esami oculistici per individuare in anticipo l’insorgere del problema.