Uomo torna alla vita dopo la totale cecità: il primo autotrapianto degli occhi

Dopo molti anni vissuti nella totale cecità a causa di una malattia cronica rara (la pseudo pemfigoide oculare), che dieci anni fa gli ha procurato una progressiva perdita della funzione visiva all’occhio destro, distruggendo superficie oculare e cornea, e a causa di un incidente all’occhio sinistro avvenuto trent’anni fa che gli ha causato una cecità retinica irreversibile, un uomo ha finalmente avuto la possibilità di tornare a vivere grazie ad una procedura chirurgica innovativa, eseguita per la prima volta al mondo all’ospedale Molinette di Torino.

Questa è la storia di Emiliano Bosca, 83 anni, raccontata su corriere.it

È stata troppa l’emozione del signor Emiliano quando, una volta aperti gli occhi, ha potuto notare la luce e osservare il contorno e le ombre degli oggetti. Tutto questo è stato possibile grazie all’autotrapianto di cornea allargato a sclera e congiuntiva; con questo metodo, infatti, i medici sono riusciti a ricostruire un occhio funzionante.

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