Tommaso Varagnolo, originario di Chioggia (Venezia) e appassionato di tiro con l’arco fin da bambino, mentre si allenava per le competizioni nazionali ha vissuto un incidente che avrebbe potuto cambiarne la vita. Questo è accaduto nel mese di Ottobre del 2019.
In quel tragico momento, Tommaso si trovava sulla linea di tiro, concentrandosi come aveva fatto migliaia di volte prima. Tese l’arco e mirò con precisione, ma la freccia si spezzò in due parti. Una metà colpì il bersaglio, mentre l’altra parte si infranse nel suo occhio sinistro, uscendo subito dopo.
All’Ospedale Angelo di Mestre, l’équipe di Oculistica valutò immediatamente la situazione e decise di eseguire un intervento d’urgenza su Tommaso Varagnolo. La gravità dell’incidente era eccezionale e il padre di Tommaso ricevette una notizia difficile da accettare: l’integrità dell’occhio e persino la vista erano a rischio.
Questa storia delicata è stata raccontata in un articolo scritto su today.it
Durante l’operazione fu eseguita una complessa sutura della ferita corneo-sclerale e un’esplorazione del bulbo traumatizzato. A dieci giorni dall’incidente, Tommaso fu sottoposto a un secondo intervento programmato, durante il quale fu rimossa una parte dell’emovitreo e dei residui del cristallino lussati posteriormente. In questa occasione, fu utilizzato il laser per trattare una rottura retino-coroideale.
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