La percezione del colore: da cosa dipende e le possibili alterazioni

La percezione del colore che ognuno di noi ha dipende essenzialmente dalla stimolazione delle cellule nervose che si trovano nel nostro occhio: le radiazioni elettromagnetiche vengono infatti lette dal nostro cervello come impulso elettrico attraverso il nervo ottico.

Il nostro cervello interpreta e manipola le informazioni raccolte dai nostri occhi rendendole fruibili al livello sensoriale.

Percezione dei colori

Il colore è un elemento che fa parte della luce e degli oggetti che ne vengono colpiti.

La nostra retina è costituita da una rete di cellule nervose che circondano interamente la parte posteriore dell’occhio: i fotoricettori non sono altro che le cellule sensibili alla luce che si trovano all’interno della nostra retina.

Quando percepiamo i colori così come li vediamo avviene una stimolazione delle cellule nervose tramite le radiazioni dello spettro visibile: la percezione avviene dunque attraverso tali cellule retiniche note anche come coni all’interno dei quali si trovano i pigmenti associati a diverse sensibilità spettrali.

I coni ci consentono avere visione notturne e diurna, ma soprattutto di percepire dettagliatamente colori e sfumature.

Percezione alterata: discromatopsia e acromatopsia

La discromatopsia è un disturbo legato ad una percezione alterata dei colori ed è associata ad un’anomalia funzionale dei coni.

I soggetti colpiti dalla discromatopsia vedono solo due colori in quanto non sono in grado di percepire la luce blu, verde, rossa o gialla.

Questo tipo di disturbo può dividersi in cecità parziale e in percezione per i colori fondamentali:

  • pronatopia (cecità o scarsa sensibilità al rosso)
  • deuteranopia (verde)
  • tritanopia (blu)

 

Nel caso dell’acromatopsia invece, il soggetto vede soltanto in bianco e nero. Solitamente la percezione del disturbo non è immediata e viene ravvisata molti anni dopo aver vissuto in questa situazione.

Cause di un’alterata percezione del colore

Spesso accade che una percezione alterata dei colori possa essere congenita o possa derivare da patologie di altra natura.

Non è insolito che tale disturbo dipenda dalla presenza di una lesione come un danno al nervo ottico che influisce notevolmente sulla visione del rosso e del verde. Qualora la lesione si posizioni sulla retina invece, ad essere compromessa  la percezione del blu e del giallo.

Tra le principali cause dell’alterata percezione dei colori troviamo:

  • Ictus
  • Arterite
  • Degenerazione maculare senile
  • Ischemia
  • Neurite Ottica
  • Retinite pigmentosa
  • Retinite diabetica
  • Ulcera Corneale

Esistono diversi test per comprendere se un soggetto è affetto da una forma di discromatopsia:

  1. Test di Ishishara
  2. Test Farnsworth-Munsell
  3. Anomaloscopio di Nagel