Da quanto tempo non controlli la vista dei tuoi bambini?

Back to school: dedichiamoci alla prevenzione

Settembre è il mese della ripresa di tutte le attività scolastiche ed extrascolastiche e ottobre il mese della prevenzione! Quale miglior periodo allora per dedicarci alla prevenzione e occuparci anche della vista, che a volte resta l’ultima nella lista.
È invece assolutamente indispensabile, prima dell’inizio di ogni anno scolastico, portare i nostri figli, piccoli o grandi che siano, ad un controllo della vista, per individuate eventuali difetti visivi, da correggere con l’uso dei giusti occhiali, o per prevenire o prendere per tempo eventuali patologie, di cui magari non ci accorgiamo da soli.

Per i bimbi più piccoli, la prima visita può essere effettuata fra i due e i tre anni. A questa età si devono individuare e correggere precocemente eventuali difetti visivi causa di strabismi o di ambliopia, l’occhio pigro, che, se trascurata, porta a un ridotto sviluppo della vista, irreversibile dopo i sei anni di età. In questo caso il trattamento è tanto più efficace quanto più è precoce la diagnosi.

Per i bambini e ragazzi che vanno a scuola, è bene ricorrere alla visita di routine annuale. Rivolgersi subito all’oculista anche se il bambino si avvicina troppo agli oggetti, ha spesso mal di testa, ha difficoltà nella lettura e nella scrittura, devia l’occhio in modo costante o incostante.
Qualsiasi ragazzino che presenti sintomi visivi anche di recente insorgenza dovrebbe essere visitato.

Blue Eye accoglie i propri pazienti nel nuovissimo centro a Milano, o in quello di Vimercate, per un colloquio informativo con gli specialisti, che sapranno indicare alle mamme il modo migliore per prendersi cura e proteggere gli occhi dei piccoli in famiglia. Naturalmente i controlli vanno fatti anche da mamme e papà!