L’Alzheimer e la retina sono collegati tra di loro; la prima è la patologia neurodegenerativa più conosciuta al mondo, che incontra più di 55 milioni di persone stando ai dati dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), mentre la retina, situata nella parte posteriore dell’occhio, con il compito di tradurre la luce in segnali elettrici che viaggiano verso il cervello, potrebbe essere la finestra per individuare precocemente l’Alzheimer.
L’articolo di leganerd.it richiama la nostra attenzione su questa importante scoperta.
Un’analisi di sette anni, infatti, ha collegato le modifiche fisiche nella regione dell’occhio chiamata, appunto, retina a ciò che accade nel cervello durante l’Alzheimer. È stato un team di studiosi a scoprire che i livelli più elevati della proteina beta-amiloide (un segno distintivo della malattia di Alzheimer) nella retina corrispondono a livelli più elevati nel cervello e ad una compromissione cognitiva più grave.
Per saperne di più clicca QUI